sabato 24 agosto 2013

P A V PARCO ARTE VIVENTE

Da molto tempo volevo visitare questo museo, non riuscivo a comprendere cosa fosse:"
 Centro sperimentale di arte contemporanea"  . Torino ha già molti musei di arte contemporanea che conosco. Arte vivente? Mah!
Non riuscivo nemmeno a capire dove fosse e ieri finalmente mi sono decisa, con la metro e due pulmann sono arrivata in Via Giordano Bruno 31.
 All'entrata del museo ho subito conosciuto una bravissima guida che mi ha portato a visitare tutte le installazioni all'interno. . Che interessante!!
Il PAV è stato ideato dall'artista Piero Gilardi e con le sue installazioni artistico-ambientali e  lo spazio interno si delinea quale luogo di scambio, di incontro tra le persone , gli artisti e e la natura che ci circonda.
Nel grande giardino sono disseminate le opere di vari artisti , alcune veramente suggestive: camminando tranquilla nel verde sembra di essere lontanisssima dalla città e invece se ti guardi attorno vedi le case a due passi.
Il parco è sorto in un 'area ex industriale abbandonata , è stato inaugurato nel 2008 e oltre alle opere permanenti esistenti nel parco svolge una attività educativa per le scuole, è un'area di ricerca per gli artisti che realizzano opere collettive che vengono proposte al pubblico .
Insomma mi è piaciuto moltissimo, mi sono seduta nel giardino e ho goduto del verde e delle opere , tra cui bellissimo un enorme quadrifoglio scavato nella terra e a cui puoi girare intorno seguendo un percorso delimitato da un muretto in pietra e un 'altra , una specie di gioco scivolo per bambini , molto alto e ricoperto di fiori e di piante e su cui sono posate alcune arnie per le api.
Un'altra installazione , vincitrice del concorso per il 2012,  è un forno per cuocere il pane, artigianale, come quelli di una volta. I cittadini che vogliono possono riunirsi nel giardino e cuocere da soli il loro pane e nel frattempo conoscere altre persone e fare amicizia. Che bella idea!
Insomma il parco è stata una piacevolissima sorpresa.

giovedì 22 agosto 2013

IL CIRCO DELLA FARFALLA

  Io ho visto questo video e mi sono veramente commossa.
E' un inno alla voglia di vivere, al coraggio e alla bontà.  Tutti i personaggi sono così belli e particolari.
L'ho già rivisto molte volte e sempre mi prende al cuore.

venerdì 16 agosto 2013

CONTINUA.......


A Pennabilli abbiamo conosciuto la moglie russa di Tonino  Guerra, la signora Lora, dolce e simpatica che custodisce con amore le tante opere del marito.
Su un colle è posata una campana proveniente da Lhasa, portata dal Dalai Lama per ricordare la missione cristiana nel Tibet di Padre Orazio degli Olivieri e alcune preghiere girevoli tipiche della devozione buddista.
E infine, quasi incredibile in questo paesino, il Museo della matematica, il Mateureka, interessantissimo, dove ,attraverso numerose sale laboratorio si  sperimentano i concetti e le idee della matematica con l'intento di trasmettere non solo conoscenze ma, principalmente, emozioni.
Visita al Castello di Gradara, teatro dell'amore infelice tra Paolo e Francesca; bellissimo passeggiare sulle sue mura. Anche questo castello era stato abbandonato ed era diventato un rudere, ma un mecenate privato , l'ing. umberto Zanvettori intorno al 1920  investì tutte le sue risorse per riportare la fortezza alla sua antica bellezza.  Ci si ricorda qui dei commoventi versi di Dante :
" Amor, ch'ha nullo amato amar perdona, mi prese del costui piacer sì forte
che come vedi ancor non m'abbandona."
Poi direzione verso Fossombrone e la gola del Furlo, dove il fiume Metauro scorre fra imponenti pareti rocciose e forma angoli di grande bellezza.
Al piccolo bar dove ci siamo fermate sapete cosa abbiamo trovato? La sala da pranzo dove mangiava Mussolini quando passava di lì per andare da Predappio a Roma!! Mobili anni 30, busto del Dux, souvenir
vari, che incontri si fanno in giro per l'Italia!!!
In ultimo siamo arrivati fino al mare di Pesaro e abbiamo fatto un bagno ristoratore.
Sono state vacanze molto interessanti .e simpatiche . Grazie a tutte e alle prossime!!!

giovedì 15 agosto 2013

SETTE GIORNI NELLE MARCHE


Partita il 6 agosto con tre amiche, meta le Marche. Siamo turiste fai da te e quindi abbiamo prenotato presso un agriturismo che si è rivelato splendido: Monte Lippo a Colbordolo a 15 km. da Urbino. Ve lo consiglio: panorama  bellissimo, gentilezza, cuoco favoloso.
E' iniziato subito il nostro giro turistico, tutto deciso da una di noi, che si è rivelato proprio interessante.
Urbino è una città veramente splendida,  sembra di vivere in un'altra epoca , sotto il dominio di FE  DUX come si firmava Federico da Montefeltro.   Grande personaggio che ha costruito la città ideale chiamando a raccolta i più grandi artisti del suo tempo.
Urbino è la patria di Raffaello e i suoi quadri meravigliosi li abbiamo ammirati visitando  la galleria di Palazzo Ducale con una brava guida.
Poi  continuiamo il viaggio attraverso le splendide colline , ordinate come quadri, piene di campi di girasoli.
Arriviamo ad un piccolo delizioso paese, già simpatico dal nome: Pennabilli di cui non conosciamo nulla ma che ci riserva tante sorprese: E' il paese di Tonino Guerra , il famoso sceneggiatore con Fellini che ha disseminato le vie del paese delle sue opere , delle sue idee, dei suoi pensieri.
C'è la via delle meridiane dipinte sui muri,il giardino dei frutti dimenticati con le sue opere di scultore, il muro delle madonne dimenticate, l'angelo con i baffi e poi la sua casa, piena di colori, di quadri, di strani mobili, sculture e pensieri scritti sui cuscini. Alcuni erano così belli che li ho trascritti
"L'aria è quella roba leggera che ti gira intorno alla testa e diventa più chiara quando ridi "
"La mia casa è così in alto che sento tossire Dio"
"Non è vero che 1+1 fa sempre 2. Una goccia + un'altra goccia fa una goccia più grande"
Il nostro viaggio continua.............
alla seconda puntata....