Invece questa volta sale con me a Porta Nuova un signore alto, corpulento con i capelli bianchi folti, con un forte accento toscano. In meno di dieci minuti mi racconta la sua vita, nato a Firenze ha incontrato l'amore di una diciassettenne torinese e da allora vive felicemente a Torino; dopo un pò tace e mi dice: Sa mia moglie mi ha raccomandato di non parlare troppo perchè dò fastidio.
Io avevo con me La Stampa, due riviste e due libri , gli ho offerto la stampa da leggere ma lui mi dice che lui la compra ma chi la legge è sua moglie, lui guarda solo le figure.!
Ad Asti entra nello scompartimento una signora un pò anzianotta ma molto distinta, io e lei abbiamo cominciato a parlare di libri e di mostre d'arte, lei stava andando a Pisa a vedere Modigliani che io ho visto il mese scorso con Sandra.
Il signore fiorentino ci guardava stupito e alla domanda "A lei piace leggere un libro?" risponde così: Io ho 73 anni e se non ricordo male devo aver letto un libro, anzi ricordo perfino il titolo "la ragazza di Bube" di Carlo Cassola! Sembrava quasi compiaciuto.
Ha iniziato a parlarci della moglie che legge moltissimo, che vede mostre, che fa interessanti collezioni (che lui butterebbe via molto volentieri) con un amore immutato da 40 anni!
Con la signora abbiamo iniziato a parlare di quadri, lei raccontava di essere stata in quasi tutto il mondo con il marito, di aver visto i musei più belli e il signore ad un tratto fa :" Scusate, ma quando guardate un quadro cosa vedete?" Ci sono cadute le braccia e gli abbiamo detto "Se non è riuscita sua moglie dopo tanti anni a spiegarle e a farle apprezzare queste cose, come potremmo noi? " e abbiamo cambiato discorso.
Due personaggi strani e ambedue interessanti e simpatici, un bel tratto di vita
Questo bellissimo quadro è di Vincent Van Gogh
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