giovedì 29 dicembre 2011

Socrate al mercato

Socrate,il filosofo greco,puntualmente ogni settimana non mancava di far visita al mercato.
Ritornava però sempre a mani vuote.
Così un giorno qualcuno gli chiese"Maestro, non vi abbiamo mai visto comprare qualcosa, perchè quindi vi ostinate a venire al mercato tutte le settimane?"
Egli rispose "Ogni settimana vado al mercato per vedere tutto ciò che c'è
di cui io posso fare a meno".
Molto attuale vero? Mi ricordo un episodio: a Milano ero con una cugina a spasso in Via della Spiga e guardavamo le bellissime vetrine dei maggiori stilisti e con occhi sgranati i prezzi.
Alla fine abbiamo scoperto di avere risparmiato almeno 10 milioni (di vecchie lire): non avevamo comprato niente!

NATALE 2011


Ieri sera sono tornata a casa dopo aver trascorso la settimana di Natale a Lucca dai miei nipotini.Ci siamo ritrovati tutti,le mie tre figlie i miei generi e i piccoli Andrea e Anna; è stato molto bello soprattutto vedere la gioia negli occhi sgranati davanti ai tanti pacchetti che Babbo Natale ha lasciato fuori dalla porta!
Nei giorni precedenti Andrea ed io abbiamo costruito un albero di Natale di legno proprio originale. Andrea ha avuto l'idea, lui è appassionato di falegnameria, e con gli scarti di forma triangolare dipinti di verde e ornati di catenelle dorate e palline abbiamo creato a costo zero e con grande soddisfazione un albero ecologico al massimo!
Poi abbiamo fatto un presepe altrettanto risparmioso, in una cassetta della verdura c'era la capanna con assicelle di bambù, pochi pastori e tutto intorno il muschio raccolto da noi nei prati vicino a casa.
Poi abbiamo aggiunto pigne, erbetta, pietrine bianche per la stradina, e addirittura abbiamo creato in legno tre re magi dipinti.
Insomma siamo stati molto soddisfatti, anche la piccola Anna ha aiutato molto, ha messo il suo tocco prezioso nel mettere le statuine e nel raccogliere il muschio .
Natale ci ha visti tutti in casa a gustare il buon pranzetto preparato da tutti , dopo aver naturalmente aperto i nostri rispettivi regali!
Grazie a tutti per questi preziosi momenti di gioia.
Sono sicura che anche il Nonno era con noi.

sabato 17 dicembre 2011

GRAZIE MILLE


Grazie mille al ladro che stamattina al mercato mi ha rubato il portafoglio!
Spero che il poco che c'era possa servirgli ma ne dubito; essere poveri non vuol dire quasi mai essere ladro.
In questi giorni di festa fa male essere derubati ma pazienza, non voglio più pensarci! Buon Natale a te...

AUGURI!


Vorrei fare a tutti gli amici tanti auguri un pò diversi da quelli che si sentono ogni giorno : Buon Natale, Buon Anno.
Vorrei essere vicina a tutti e augurare loro prima di ogni altra cosa di essere amati, di poter avere la fortuna immensa di avere vicino qualcuno che li ami, li coccoli, gli parli con amore e comprensione; io penso che sia l'augurio migliore.
In questi giorni di festa con tanti problemi , di tutti i tipi, che ci preoccupano e ci fanno disperare per il futuro dei nostri giovani, vorrei augurare ad ognuno di noi di riuscire, almeno per un giorno, a dimenticare le pene e ascoltare la voce dei bambini, a loro è dedicata la festa e loro sanno come consolarci e farci sentire importanti!
Auguro a tutte le Nonne di saper godere la felicità che ti danno due braccine intorno al collo , non c'è niente di meglio per dimenticare sè stesse e i guai!!
Auguro a Mamme e Papà tanta pazienza, sappiate che i giorni e gli anni passano in fretta e i vostri piccoli cresceranno e se ne andranno.
Ma se ora li amate e siete loro vicino lo ricorderanno per tutta la vita.
Lasciate che ricordino per sempre gli splendidi Natali passati con voi e con tutti quelli che li hanno amati.
In fin dei conti l'amore è la cosa più importante mi sembra, facciamolo vivere.

giovedì 15 dicembre 2011

SOLO PER OGGI

"Solo per oggi cercherò di vivere alla giornata senza voler risolvere il problema della mia vita tutto in una volta.

Solo per oggi avrò la massima cura del mio aspetto, vestirò con sobrietà, non alzerò la voce, sarò cortese nei modi,non criticherò nessuno e non pretenderò di migliorare nessuno tranne me stesso

Solo per oggi mi adatterò alle circostanze senza pretendere che le circostanze si adattino a tutti i miei desideri.

Solo per oggi sarò felice nella certezza che sono stato creato per essere felice non solo nell'altro mondo ma anche in questo.


Solo per oggi non avrò timori, in modo particolare non avrò paura di godere di ciò che è bello e di credere nella bontà.

SOLO PER OGGI!!!

Posso ben fare per 12 ore ciò che mi sgomenterebbe se pensassi di doverlo fare tutta la vita"



PAPA GIOVANNI XXIII

lunedì 12 dicembre 2011

PREGHIERA DELL'ANZIANO



Signore, gli anni passano.
Aiutami a non sentirmi in dovere di dire sempre qualcosa
su ogni argomento e in qualsiasi occasione.
Evitami il desiderio ardente di intromettermi negli affari altrui.
Fà che il mio conversare non diventi penoso
e l'aiuto che dò agli altri non diventi imposizione.
Concedimi di saper evitare nei discorsi
dettagli senza fine, ma di arrivare presto all'essenziale.
Aiutami a sopportare le mie pene con pazienza cristiana,
vincendo il desiderio sempre più forte di esternarle.
Dammi più umiltà e meno presunzione
quando i miei ricordi si scontrano con quelli degli altri.
Insegnami a comprendere la lezione fondamentale della vita:
anche io posso trovarmi in errore.
Conserva ragionevolmente dolci le mie maniere
per non diventare una persona arcigna e acida.
Donami la gioia di scoprire cose belle in luoghi impensati
e talenti preziosi in persone inattese

DITE


"Dite
è faticoso frequentare i Bambini.
Avete ragione.
Poi aggiungete: bisogna mettersi al loro livello,abbassarsi, inclinarsi,curvarsi, farsi piccoli.
Ora avete torto.
Non è questo che più stanca.
E' piuttosto il fatto di essere obbligati ad innalzarsi
fino all'altezza dei loro sentimenti
Tirarsi, allungarsi, alzarsi sulla punta dei piedi.
Per non ferirli."


Janusz Korczak

domenica 11 dicembre 2011

Mercatini di Natale 2



Sono tornata ieri sera dopo tre giorni trascorsi girando per mercatini natalizi in Italia e in Austria.
Che bello, sono ancora entusiasta! Prima tappa: Bressanone; dove abbiamo fatto tappa in un delizioso albergo, accolti con gentilezza e dove abbiamo mangiato buonissime specialità locali.
Il paese di Bressanone è molto bello , con deliziose case , una piazza piena di piccole casette piene di accessori per l'albero, per il presepe insieme all'artigianato locale, con sculture di legno , di lana , coroncine di foglie di abete e frutti , tutto a prezzi decisamente abbordabili.
Ma era l'atmosfera a essere fantastica, una marea di gente, musiche natalizie , profumi di vin brulè, di crauti e di wurstel. Qui abbiamo anche visto una spruzzatina di neve, ed era un bellissimo spettacolo.
Venerdì partenza per Innsbruck; il cui centro storico è davvero particolare. Questa città è stata per molto tempo più importante di Vienna e infatti qui soggiornava Francesco Giuseppe con l'imperatrice Elisabetta, Sissi; Si sono costruiti bellissimi palazzi, tra cui il palazzo su cui si trova il tetto d'oro,un balconcino ricoperto di lamine d'oro !! Ore le lamine sono in rame ma il balcone è ancora simbolo della città.
Anche qui luminarie, alberi rivestiti di colori e di luci, profumi e folla incredibile. Visita al bellissimo Duomo dove ho visto una Madonna con Bambino di Luca Cranach.
Carrozze con i cavalli portano i turisti in giro per le stradine affollate
per la gioia dei bambini.
Abbiamo visitato la Hofkirche, la chiesa costruita da Massimiliano I per inserirvi la sua tomba, enorme , circondata da 28 enormi statue di oltre due metri, con splendide armature che rappresentano personaggi importanti dell'epoca.
Purtroppo Massimiliano fu decapitato dai suoi sudditi che lo incolpavano di aver sperperato enormi ricchezze, e la sua splendida tomba rimase vuota!
Nel pomeriggio a Wattens per visitare il Museo Swarovski. Che vista straordinaria,gia all'ingresso ti colpisce un viale luminoso con altissime lame di luce, alberi interamente rivestiti d'oro e d'argento.
Dentro il museo è fantastico, merita vederlo:
ci sono opere d'arte di molti grandi artisti che hanno giocato con la luce incantevole del cristallo!
Sabato partenza per Bolzano, anche qui l'atmosfera natalizia ci ha accolti
con una miriade di piccole capanne ricolme di ogni ben di Dio. La cittadine stessa è bella, con un Duomo dal tetto di lamine verdi e nere e piccole vie con vetrine luccicanti: a volte sembra di vivere un sogno! l'unico neo è la folla incredibile che quasi non ti lascia camminare e alla fine della giornata non vedi l'ora di sederti e appartarti un pò .

martedì 6 dicembre 2011

Mercatini di Natale

Ieri sono andata con due amiche a Montreux per vedere il mercatino di Natale.
Era una gita organizzata, eravamo in molti, abbiamo riempito due grandi pulmann.
Durante il viaggio il nostro accompagnatore ci ha raccontato la storia delle zone che attraversavamo: Gran San Bernardo, Svizzera partendo dalle invasioni barbariche, i Longobardi, i Romani, Napoleone, insomma un excursus incredibile che dopo un pò a qualcuno è parso soporifero, ad altri noioso, ad altri irritante ma, nonostante tutto non siamo riusciti a farlo tacere!
Abbiamo dovuto fare la coda alla dogana, c'erano almeno venti pulmann prima di noi...
La Svizzera fa storia a sè! Non fa parte della zona euro e per entrare bisogna essere controllati.
Arrivati alla meta purtroppo il tempo era grigio e piovoso, il bellissimo lago era molto mosso e i gabbiani volavano bassi con strida acute. Le bancarelle erano sistemate lungo la passeggiata in riva al lago, numerosissime, con tanti oggetti di artigianato e piccole cose per l'albero e il presepe: dopo un primo sguardo attento, i prezzi sono scritti in franchi svizzeri, ci siamo accorti che i prezzi erano veramente alti! Non c'era pallina che costasse meno di dieci o quindici euro...
Gli italiani erano tantissimi e ho sentito i loro commenti, nessuno ha comprato nulla.
Siamo andati a mangiare in un piccolo chalet al calduccio, una tazzona di zuppa dieci euro, una  bottiglietta da un quarto d'acqua QUATTRO EURO. 
EVVIVA LA SVIZZERA!

sabato 3 dicembre 2011

Altra risata

Una signora incinta va dal medico per un controllo; mentre il medico la visita lei racconta che per il figlio vuole una educazione molto precoce , che amerebbe avere un figlio gentile e tranquillo ,educato, non importa se maschio o femmina.
Il medico , finita la visita, le dice "Signora lei avrà due gemelli!!"
"Oh mio Dio, come farò, avevo già progettato tutto quello che dovevo insegnare ad un solo figlio, e ora?"
"Signora non si preoccupi, già da adesso lei parli loro con voce dolce, accarezzi il pancione e dica loro quello che desidera e che spera per loro."
"Grazie dottore" dice la signora e se ne va.
Dopo qualche mese giunge il momento del parto; in sala parto mamma pronta, papà emozionatissimo, medici sul chi va là, ma non succede nulla.
Passano le ore, il padre chiede al medico: "Ma dottore che succede?"
Il medico, dopo un'ultima ecografia, dice:" Signore, sua moglie li ha istruiti molto bene,  uno sta facendo segno all'altro:  Passa prima tu!  No assolutamente devi passare prima tu!
Non so come sbloccare la situazione!!!!!!!!!"

domenica 27 novembre 2011

Così è la vita

Ieri un'amica , per il mio compleanno mi ha regalato il libro di Concita de Gregorio intitolato "Così è la vita".
Ne avevo sentito parlare, volevo ascoltare l'autrice  che lo presentava al circolo dei lettori ma la folla era tanta che non avevo potuto entrare! Mi era molto dispiaciuto perchè l'autrice è una donna molto bella e simpatica e intelligente.
Ho già letto altri suoi libri e tutti mi sono piaciuti. Ero curiosa di leggere questo perchè l'argomento mi sembrava difficile ,cioè la morte e i bambini, il sottotitolo è l'arte di dirsi addio.
Stasera l'ho già finito! Direi che non è affatto triste , come pensavo, ma tenero e dolce.
Tanti capitoli e in ognuno una storia, un episodio , il racconto di funerali di amici, persone care, personaggi pubblici dove l'autrice racconta di avere vissuto momenti magici  di conoscenza , di amicizia profonda, di ricordo indelebile  della persona , dei suoi gesti, delle sue manie, mai di tristezza.
La morte nel nostro tempo è vista come uno spauracchio spaventoso e non come conseguenza inevitabile di ogni vita. Non se ne parla mai e soprattutto i bambini vengono tenuti lontano dalla morte vera dei propri cari.
Si dice loro che la nonna o il nonno , la mamma o il papà sono andati lontano per un lungo viaggio o in cielo sopra una stella e forse il bambino si sentirà abbandonato per tutta la vita.
Forse si dovrebbe parlare semplicemente della morte che fa parte di tutte le vite.
La morte viene quando il nostro compito nella vita è finito, a qualunque età: Come si farebbe altrimenti a spiegare la morte di un bambino?
Sono domande e risposte difficili ma il libro è bello, con tanti episodi toccanti e alla fine ti lascia un senso di serenità e di accettazione.

La fascetta del libro recita "So tutto su come si sono estinti i dinosauri, posso sapere come è morto il nonno?"

venerdì 18 novembre 2011

Ridiamo un pò ??


Un gruppo di amici pensionati si ritrova al Bar Sport, sono tutti appassionati di calcio.
Un giorno uno  dice : "Come mi piacerebbe sapere se nell'aldilà ci saranno campi di calcio! Il pensiero dell'eternità senza partite mi scombussola!"
 L'amico gli dice " senti, conosco una medium che sa tutto sull'aldilà, vai a consultarla" .
L'uomo va e pone la domanda alla medium che risponde "Lei mi fa una domanda molto difficile, farò il possibile per saperlo, torni domani"
L'uomo torna e la medium gli dice: "Bene, ho due risposte , una bella e una brutta".
L'uomo "Mi dia subito quella bella, " Ci sono i campi di calcio e grandi e tutti i giorni vi si svolgono partite animatissime !
"E l'altra?
"Lei è prenotato per domattina alle 10,30!!!!"

AH!AH!AH!

martedì 15 novembre 2011

Circolo dei lettori

Ieri pomeriggio sono andata a sentire, al circolo dei lettori la presentazione del libro di Francesco Antonioli intitolato "Un eremo è il cuore del mondo"
Partecipavano all'incontro un monaco dell'eremo di Camaldoli ,una monaca induista, un giornalista che ha presentato, e Luciano Violante, giurista.
L'autore ha visitato tredici eremi di cui dieci cristiani e tre di altre religioni.
Le testimonianze sono vere e ricostruiscono la storia di ognuno e le motivazioni che li hanno portati a questa scelta estrema.
L'affascinante tema è il silenzio: c'è ovviamente la fuga dal mondo ma c'è anche altro.
Non è, come si dice, un ritorno a Dio ma un desiderio di vivere sulla terra come persone desiderose di Dio.
Un silenzio abitato da Dio.
Nei monasteri molti giovani vanno e ascoltano la Parola di Dio e quando mediti nel silenzio diventi tu la Parola. L'esempio è preso dal Vangelo nel racconto di Marta e Maria quando Gesù dice a Marta: "Marta ,Marta, tu ti affanni e ti preoccupi di troppe cose. Una  sola cosa è necessaria. Maria ha scelto la parte migliore e nessuno gliela porterà via."

(Chissà se poi Maria avrà aiutato a sparecchiare per permettere anche a Marta di ascoltare Gesù!!)

sabato 12 novembre 2011

Circolo dei lettori


Tre sere fa sono andata al Circolo dei lettori per sentire la giornalista Concita de Gregorio che presentava il suo nuovo libro. C'era anche Massimo Gramellini ed ero molto interessata perchè entrambi i personaggi mi piacciono molto. Appena giunta ho visto una lunga coda di gente che aspettava e che lo ha fatto fino all'ultimo minuto possibile,; le speranze che ci venivano date erano pochissime ma NON SI SA MAI !
Vedevamo entrare gente e abbiamo chiesto come mai, ci è stato detto che erano prenotati e quindi abbiamo dovuto abbandonare la postazione, con mio grande dispiacere!!
La sera prima invece ho avuto più fortuna, sono andata a sentire un attore , Vincenzo Pirrotta, che recitava
DON GIOVANNI, rielaborato da Alessandro Baricco.
Baricco,  in video, ci ha spiegato il suo intento: rielaborare alcuni romanzi famosi del passato in forma più adatta ai bambini di oggi.
E' già  uscito I PROMESSI SPOSI che davvero è un libro difficile da leggere per un bambino ma che pare si sia rivelata una storia bellissima e molto godibile.
L'attore è stato molto bravo, penso che se ci fosse stato il mio nipotino di dieci anni lo avrebbe ascoltato con grande piacere e attenzione.
Penso che sia giusta questa intuizione: ho comprato per i nipotini libri della mia infanzia ma ho visto che sono per loro difficili e noiosi; addirittura ho provato a leggere e far leggere SALGARI che mio marito nella sua adolescenza ha divorato, ma Andrea ha detto: Nonna è troppo pieno di violenza non mi piace!!
Ho pensato a "Senza famiglia" "In famiglia" "Incompreso" "Cuore" "Piccole donne" libri della mia infanzia ma
quanta tristezza, che drammi famigliari!!
Ricordo ancora benissimo dopo più di sessant'anni la scena di Senza famiglia in cui il bambino viene venduto
al girovago e da lontano vede Mamma Verdurin e non può nemmeno salutarla!!  Mi viene ancora da piangere adesso!!!

giovedì 3 novembre 2011

Circolo dei Lettori


Oggi pomeriggio sono andata al Circolo dei Lettori per sentire una conferenza del Prof: Giuseppe Ferrari.
Il prof. è primario emerito di pediatria e neonatologia dell'Ospedale Mauriziano e docente di Clinica pediatrica dell'Università di Torino.
Il Professore ha pubblicato un libro dal titolo emblematico "I bambini crescono ...nonostante gli adulti" !
Era presente come presentatrice e anche come mamma la scrittrice Elena Loewenthal e altre due signore, una anche in  qualità di nonna.
Il prof. di età avanzata ha però idee abbastanza rivoluzionarie e ci dice di essere in linea di principio  contrario a tutti gli specialisti che si occupano di bambini, sono abbastanza pericolosi!! Lui insiste che il bambino va assolutamente ascoltato e capito perchè fin dal primo giorno dalla nascita lui ci parla e ci dice quali cose desidera: da piccoli movimenti, dal modo in cui piange, da come si muove ci fa capire di essere già un individuo con precisa volontà, che va assecondato.
I bambini di oggi al 95% sono sani, il professore però sostiene che le "saluti" sono molte: la salute fisica, mentale, del gioco, dell'apprendimento, della capacità di relazionarsi,  e altre ancora che abbracciano tutta la vita.
I genitori certo devono dare delle regole ma i bambini devono essere coinvolti, altrimenti le regole soddisfano sì l'ego degli adulti ma non servono a niente.
Il prof: parla dell'adozione ed è assolutamente contrario a quello che dicono tanti psicologi, che cioè bisogna dire al bambino, verso i tre anni, la verità sulla sua nascita.
Lui dice che il bambino a quell'età vive nella serenità e nell'amore dei genitori e una simile rivelazione è un trauma terribile. Bisognerebbe posticiparlo ad un'età più matura dove le spiegazioni possono essere più comprensibili dal bambino.
Quante idee diverse da quelle che ho sempre sentito enunciare!
Per finire dedica due paginette alle nonne: poverette: sono vecchie, lontane anni luce dai loro nipotini, e qualunque cosa facciano sbagliano sempre!!
Non ho capito bene come potremmo sparire dalla faccia della terra; per ora mi accontento di amare i miei nipotini e so di essere amata da loro.
Come è difficile fare i genitori, con i tempi che corrono si sentono impreparati , come lo siamo stati noi e i nostri genitori prima di noi e quindi coraggio!
E' sempre stato così e continuerà ad esserlo.

martedì 1 novembre 2011

WATSU

Chi sa cosa è il watsu? Forse non molti lo sanno. E' un tipo di ginnastica, di massaggio Shiatsu ma in acqua! Water= acqua e shiatsu.  Io non sapevo cosa fosse nè come si svolgesse ma ne ho sentito parlare per la prima volta da mio genero che da circa due anni ha preso il brevetto per diventare istruttore di watsu.
E quindi ieri , approfittando della sua venuta in città, l'ho detto a qualche amica e abbiamo deciso di provare. Purtroppo in Torino non ci sono piscine adatte: devono essere profonde non più di un metro e venti, e soprattutto essere calde, circa 36 gradi.

Siamo andate a Villastellone, dove esiste una piscina del genere, in un posticino delizioso, e siamo scese in acqua. Il trattamento dura circa tre quarti d'ora per persona;  ci siamo immerse dolcemente in acqua e, sostenute con leggerezza dall'istruttore, abbiamo compiuto movimenti morbidi ed elastici che in terra sicuramente non sapremmo ripetere!  Si viene massaggiate dolcemente e soprattutto coccolate, in assoluto silenzio e ad occhi chiusi!!
Che bello, sembra di non avere peso e di poter compiere tutte le evoluzioni che vogliamo.
Certo non bisogna aver paura dell'acqua,  ci si potrebbe irrigidire, ma chi non ha questa paura si lascia andare senza timore perchè ha fiducia nell'istruttore e sa di essere sorretta con sicurezza.
Mi è piaciuto molto e spero di poterlo ripetere. Si può fare anche con i bimbi, con le mamme in attesa,con chi ha dolori vari.
Spero che il Watsu prenda piede anche in Italia e si possa trovare la piscina adatta. più vicina a noi.
Associazione AIWABA
Un articolo sul watsu che parla di mio genero Gianluca

venerdì 28 ottobre 2011

POLITICA (O NO?)


Forse, anzi senza forse, sono inesperta di politica però ascolto molto soprattutto la radio, leggo il giornale,vedo la televisione, insomma cerco di documentarmi. Ebbene in questi giorni non mi raccapezzo più.
Ho sentito che la proposta portata da Berlusconi al Consiglio Europeo per aiutare l'Italia a uscire da questa terribile crisi economica ha, tra le altre, l'idea di agevolare le imprese che vogliono licenziare i dipendenti.
Ho capito bene o sono diventata scema? Per aiutare i giovani a trovare lavoro, per poter vivere il loro futuro con più tranquillità, si autorizza l'impresa a licenziare di più!!??
Ma non lo stanno già facendo alla grande?  Personalmente conosco persone che sono state licenziate perché la ditta in cui lavoravano ha chiuso; tutti i giorni si vedono lavoratori che scioperano per difendere il loro posto. Gente che da mesi vive l'incubo del licenziamento!
Forse perchè licenziando l'operaio non gli si pagherà più la cassa integrazione? E' questo il vero motivo? Ecco perchè la Confindustria è contenta della proposta!!
Mah! mi sento piccola piccola in balia di cose più grandi di me e incomprensibili.
E mi dico "ma quel diavolo di Berlusca riesce sempre a farla franca" e ride sotto i baffi (anche se non li ha)
pensando di averci un'altra volta preso per....

martedì 25 ottobre 2011

Gli occhi di Lapo

Il mio nipotino peloso si chiama  Lapo, è un barboncino nero di circa otto anni. Lo ricordo quando è arrivato in casa di mia figlia, piccolo piccolo, tutto nero e ricciolino, simpatico e vivacissimo.
Ha subito attirato la simpatia di tutti, i miei nipotini lo adorano e lui contraccambia il nostro amore con generosità.
Quando era ancora piccolo è andato a scuola ed è per questo che è un cagnolino molto ubbidiente, che non abbaia, che si siede se gli dici, Sit, che si ferma ai semafori rossi, si sdraia quando glielo chiedi, insomma è più ubbidiente di una bambino!!!!!
Lapo ha già conosciuto una bella barboncina bianca che si chiama Stella ed ha avuto quattro splendidi cuccioli, tre tutti neri e uno marroncino,
Adesso però Lapo sta passando un brutto momento e noi tutti siamo molto tristi, sta perdendo la vista!
Quante corse ha fatto con tutti noi, quante rincorse alla pallina nei giardini, quanti giochi con i suoi amici...
Caro Lapetto, ti voglio molto bene, mi hai fatto tanta compagnia, abbiamo fatto insieme lunghe camminate, solo tu sei riuscito a far camminare a lungo la nonna un po' pigrona.
Ti faccio tanti auguri e spero proprio che tu ed io cammineremo ancora insieme per tanto tempo! 
Nonna
 

domenica 23 ottobre 2011

Questo era un uomo

(dal testamento morale di Fosco Maraini , scrittore e orientalista)


"Quando la morte busserà alla mia porta, ch'essa sia benvenuta.non si creino ostacoli al compimento dei suoi naturali processi.
La morte non rappresenta forse un rientro nelle arcane orologerie del cosmo? Attraverso di essa partecipiamo allo svolgersi, misterioso e sublime,dell'essere, ci tuffiamo per così dire negli oceani del tempo spazio, i cui limiti trascendono maestosamente la brevità della nostra vita terrena...
Ecco, mi chiederete, dove stai? In quale posizione spirituale ti sei sentito di lasciare il pianeta, per l'enigmatico viaggio che tutti ci attende?
"Nel panorama mondiale delle religioni le Rivelazioni sono moltissime.Ci si chiede: Gentile Signore Iddio, quale è il tuo vero, autentico messaggio?
Dinanzi a questo problema, ho optato per la Rivelazione Perenne, cioè il regime religioso in cui Dio parla, per chi vuole ascoltarlo, non attraverso messaggi singolari concessi in punti particolari dello spazio e in momenti particolari del tempo, bensì sempre e ovunque, nella natura e nella vita umana intorno a noi.
Tutto si presenta come Rivelazione, basta sentirla, vederla , leggerla.
La Rivelazione Perenne esclude la possibilità di recrudescenze fondamentaliste,per cui i credenti in una data rivelazione finiscono col desiderare l'eliminazione fisica dei credenti in altre, diverse dalla loro"


L'ho trovato meraviglioso.

venerdì 21 ottobre 2011

L'ultimo film di Almodovar

Ieri sera ho visto con un'amica l'ultimo film di Almodovar: "La pelle che abito". Ne avevo sentito parlare in modi direi contrastanti ed ero curiosa di vederlo con i miei occhi.
Mi avevano parlato di scene che facevano paura ed io le aspettavo, invece il film mi è piaciuto molto.
Ottimo Banderas , sempre bello! L'attrice protagonista è veramente deliziosa, con grandi occhi intensi, sempre inguainata in una tuta color carne che la rende estremamente sexy.
La vicenda è ispirata al mondo della chirurgia plastica estetica . Un famoso medico chirurgo vuole ricreare l'immagine della moglie morta bruciata in un incidente e trasforma un ragazzo in una splendida creatura femminile che dapprima sembra innamorarsi di lui ma che si rivelerà essere terribile nella vendetta.
E' sempre un film tipico di Almodòvar, un po' vero è un po' assolutamente impossibile.
Il film che mi è piaciuto di più dello stesso regista è stato Volver ma anche Tutto su mia madre e Parla con lei erano molto strani e interessanti.
Sa scegliere benissimo i suoi attori che, anche se sconosciuti, sono sempre bravissimi e all'altezza del film.
Viva Almodòvar!

mercoledì 12 ottobre 2011

Prima pagina


Tutte le mattine, appena apro gli occhi, di solito verso le sette, la prima cosa che faccio è accendere la radio sul comodino.
E' sempre sintonizzata su radio tre, la radio che amo di più e che ho imparato a conoscere da non tantissimo tempo.
Conosco tanti dei suoi programmi, prima di tutti Farenheit, nel pomeriggio alle quindici, un programma interessantissimo, vivace ben condotto da tutti i giornalisti, ricordo con tanta simpatia Marino Sinibaldi, che adesso è passato di grado ed è direttore di rete.

Per me che adoro leggere è un piacere ascoltare la presentazione di libri nuovi, interviste agli autori, giochi intelligenti per indovinare i titoli dei libri,lettura ad alta voce di romanzi famosi: adesso stanno leggendo Il grande Gasby.
Una rubrica ricerca vecchi libri non più stampati e molti ascoltatori li offrono in regalo, anch'io una volta ho partecipato e ho fatto la conoscenza di una gentile signora di Ivrea.

Quello che di cui voglio parlare è la rubrica Prima pagina , in onda appunto su rai tre alle sette e quindici.
Ogni settimana cambia il giornalista che commenta le prime pagine di tutti i giornali, di solito direttori di testata o giornalisti conosciuti,ormai ho imparato a riconoscere anche alcune voci!

Da qualche tempo mi arrabbio (appena sveglia, accidenti!). La politica è diventata un argomento che fa cadere le braccia.
Le liti tra i ministri, le idee balzane che i ministri tirano fuori dopo una notte insonne e che vengono smentite subito, i giochi di potere a volte così scoperti da essere addirittura ridicoli! E poi Berlusconi in tutte le salse, in tutte le pose, in tutti i movimenti,Se ne va, non se ne va, insomma è veramente un paese scoraggiante che sembra venire fuori.

Forse non è così, la gente deve per forza essere diversa da come ce la vogliono presentare: io spero che qualcosa cambi, che la gente onesta e capace riesca a farsi sentire e a essere ogni giorno più INDIGNATA.

sabato 1 ottobre 2011

Torino spiritualità


L'altra sera sono andata con due amiche all'inaugurazione di Torino Spiritualità: In programma c'era un incontro con Enzo Bianchi il priore di Bose e la lettura di brani dell'apocalisse con Lucilla Giagnoni.
Arrivate vicino alla Chiesa di San Filippo dove si svolgeva l'incontro abbiamo visto una coda lunghissima di gente che attendeva. Che meraviglia vedere tanto interesse per un argomento direi difficile!
Era certo per l'oratore e l'attrice, molto conosciuti e apprezzati: Enzo Bianchi è conosciutissimo, ha scritto molti libri su argomenti biblici, l'ultimo suo libro che ho letto è "il pane di ieri" bellissimo!
Lucilla Giagnoni l'ho ascoltata alla Venaria Reale, nella Chiesa di S.Uberto, e l'ho vista in un DVD intitolato Vergine Madre dove interpreta brani della Divina Commedia (a memoria).E' bravissima!
L'altra sera Bianchi ci ha spiegato l'Apocalisse, ci ha fatto capire con parole semplici, per quanto possibile, ciò che si nasconde dietro i misteriosi versi di Giovanni, così difficili e che, dopo la sua spiegazione, ci sono sembrati accessibili.
Addirittura abbiamo sorriso perchè sembravano rivolti ai politici dei nostri giorni, egli si esprime con una scrittura simbolica che non è immediatamente comprensibile , bisogna conoscere tutte le pagine del Vecchio Testamento.
L'Apocalisse è entrato tardi tra i libri canonici ma è il più commentato.

L'uomo ha sempre pensato di vedere la previsione del futuro , invece la parola vuole dire Rivelazione: tolgo il velo e leggo non il futuro ma la storia,vedo in profondità una storia di salvezza e so che il male non avrà l'ultima parola.
E' stata una serata per me entusiasmante, non ho mai visto tante persone
ascoltare in assoluto silenzio parlare qualcuno.

Ha fatto bene al cuore.

mercoledì 28 settembre 2011

POESIA

Ho visto L'altra sera un film che mi ha colpito molto, mi ha commosso e mi ha fatto pensare. Si intitola Poetry cioè Poesia e si svolge penso in Corea ; è la storia di una donna di 65 anni, deliziosa, tenera e commovente
che vive con il nipote, un quindicenne scorbutico, apatico che lei alleva da quando la figlia ha divorziato.
Un medico le annuncia che ha l'alzhaimer e lei pare non capirne la gravità, è decisa a frequentare una scuola di poesia e il suo sogno è di riuscire ad esprimere quello che ha dentro di sè.
Purtroppo succede un fatto terribile, il nipote viene coinvolto in una tragedia.
Per la nonna è un trauma grandissimo ma lei non parla e, sola, reagisce cercando di aiutare il ragazzo.
Solo alla fine lei riesce finalmente, a scrivere una lunga lettera poetica.

Che storia drammatica! Ma l'attrice è bravissima, sempre elegante, con un delizioso cappellino bianco , la borsetta, sembra attraversare la vita con passo lieve e leggero.

mercoledì 21 settembre 2011

Conferenza sull'Alzheimer


Oggi sono andata a sentire una conferenza, argomento : la malattia di Alzheimer. Tenuta da Psicologi, neurologi,geriatri.
La sala era strapiena, segno che questa malattia così terribile, così invalidante è una grave preccupazione per moltissime persone che hanno mogli, mariti, amici e parenti colpiti.

Io ho avuto mio marito colpito da morbo di Parkinson e anche dall'alzheimer e so quanto sia terribile. Si spera sempre che la ricerca medica giunga a risultati positivi ma i professori presenti hanno gelato le aspettative, le cause della malattia sono ancora misteriose, le cure sono quasi paliative e il decorso è per ora sempre letale. Si è riusciti ad allungare la vita del paziente, a volte si parla di durata di venticinque anni!!!Mio Dio ma che vita è, sia per il malato e soprattutto per la sua famiglia!!Famiglia che deve supportare la mancanza di strutture adatte e su cui grava un peso enorme: ci chiamano caregiver, cioè " si prende cura di", ma giorno dopo giorno , quando il malato si aggrava, non ti riconosce, tu che sei la persona che amava di più ,non riconosce la propria casa, i figli,ti senti veramente abbandonato e solo e non sai più cosa fare.

I professori dicono che il grande aumento della malattia è dovuto alla vita che si è allungata moltissimo.
E' stato chiesto loro se c'è una prevenzione che si possa fare,risposta:
fare movimento, tenere la mente sempre attiva, leggere, non fumare, ma mi sembra che questo vada bene per tutte le malattie!!
L'unica cosa che si può fare è farsi coraggio, cambiare le proprie abitudini in funzione di chi sta male, pregare e farsi aiutare!!
Non stare soli, non pensare di farcela perchè non è così, tutta la famiglia, amici compresi sono importantissimi per una migliore qualità della vita.
L'alzheimer viene anche chiamata la malattia della famiglia ed è facile capire perchè! Ci sono molte associazioni di volontariato che se ne occupano e sono veramente meritorie.
ne ricordo una: ALZHEIMER PIEMONTE tel 011 5184444.

lunedì 19 settembre 2011

Terraferma



In questi giorni ho visto un  film che mi è piaciuto moltissimo.  E' recentissimo ed è stato presentato alla Mostra del cinema di Venezia: si tratta di Terraferma di Emanuele Crialese.
Avevo già visto l'altro film del regista :  Mondo nuovo con Charlotte Gainsburg che narra dell'emigrazione degli italiani in America, appunto il nuovo mondo, visto con occhi pieni di meraviglia di chi si aspettava una terra dove crescevano zucche gigantesche e le galline erano grandi come mucche!!!!Molto bello  nella descrizione della povertà delle popolazioni meridionali che si sobbarcavano un viaggio tremendo per raggiungere la terra promessa.
Questo invece parla della moderna immigrazione: quella dei poveri dell'altra sponda del Mediterraneo che arrivano da noi compiendo un viaggio della speranza pieno di pericoli tremendi e che  molte volte muoiono prima di arrivare. Il racconto del salvataggio di una donna incinta con un altro bambino da parte di un pescatore innesca una storia drammatica ma che è narrata con molta poesia.Tutto si svolge a Linosa ma chiaramente si parla di Lampedusa e delle centinaia di immigrati che vi sbarcano e trovano i villeggianti stesi al sole con tanta voglia di divertirsi e poco desiderio di vedere i drammi altrui.
E quali drammi!! Il racconto della donna incinta sulle peripezie di un viaggio durato DUE ANNI ci fa rabbrividire! Non si riesce a capire come potrà finire questo dramma collettivo ma si sa che i poveri verranno sempre a cercare lavoro e vita nuova perchè è nell'istinto dell'uomo, ma cosa trovano qui?
Diffidenza, paura e quando va bene indifferenza.
Quando ho sentito che al regista hanno dato il premio speciale della giuria a Venezia ne sono stata particolarmente felice! Lo consiglio a tutti

sabato 17 settembre 2011

una settimana con Andrea

Il mio nipotino si chiama Andrea e ha quasi dieci anni. insieme alla sua sorellina Anna di quasi sei anni sono i miei unici nipotini e purtroppo abitano a Lucca, bellissima città non c' è che dire ma lontana da Torino almeno quattro ore di viaggio. Io ci vado tutti i mesi per vederli e stare con loro è sempre una cosa meravigliosa, adesso poi che sono cresciuti  è molto bello parlare con loro , hanno sempre idee interessanti e sanno quello che vogliono. Nella prima settimana di settembre  sono andata a trovarli con l'altra mia figlia e al ritorno Andrea, per la prima volta, ha voluto venire a stare da me per una settimana! Come ero felice, lui e  Anna sono molto mammoni e staccarsi dalla mamma finora non era possibile (. per Anna è ancora così) La settimana con Andrea mi ha fatto ringiovanire e ho cercato di fare le cose che piacevano a lui. Quindi piscina , biblioteca, e poi visita a due mostre molto belle: il nuovo MAUTO , museo dell'automobile tutto rinnovato dopo anni di chiusura che ci è piaciuto moltissimo e L'Armeria Reale in piazza Castello. Bisogna sapere che Andrea va pazzo per i coltelli (di cui fa collezione) e per le spade. Figurarsi all'Armeria! Ce ne erano centinaia!
Anch'io ho rinverdito i ricordi perchè erano molti anni che non la visitavo. Dulcis in fundo l'ho portato in collina al Campus Salgari!  Ho saputo della sua esistenza da un depliant. Il nome dice tutto: è
avventura, gioco, sport, ginnastica,libertà e divertimento. Eravamo un bel gruppetto tra genitori e bambini: io
ero l'unica nonna!!! Ho provato anch'io il ponte tibetano ma tutto il resto l'ho lasciato fare a lui che è coraggioso e non ha paura di nulla.
C'era il tiro con l'arco e quindi siamo andati nel bosco dove si poteva tirare le frecce a delle sagome : cervo, cinghiale, lupo! poi abbiamo provato ad accendere dei piccoli fuochi per segnalare la nostra presenza . C'era anche il labirinto vietnamita: volevo provare anch'io ma quando ho visto che si entrava con la pancia a terra in un cunicolo completamente buio ho rinunciato e Andrea è andato da solo!
Insomma tutto è stato interessante e divertente e alle 18 quando era ora di uscire i bambini non volevano venir via! La settimana come nonna a tempo pieno mi ha fatto molto bene: Andrea non voleva partire| Mi ha abbracciato forte (lui assolutamente schivo di abbracci e baci!) .

domenica 11 settembre 2011

vacanze indimenticabili

Dal primo all'otto agosto ho trascorso una bellissima settimana di vacanza con cinque amiche. era la prima volta per me e mi sono trovata benissimo; cinque persone di varie età con interessi comuni con cui è stato piacevolissimo chiaccherare e visitare la splendida Toscana.  Abbiamo soggiornato in un agriturismo "La Pietriccia" di Chianciano che è stata per noi una splendida sorpresa, un appartamento immerso in un uliveto con la piscina con un titolare veramente particolare! Un omone simpaticissimo che con la sua parlata toscana ci ha divertito e soprattutto ci ha cucinato delle cene stupende a cui noi abbiamo fatto onore e che però adesso, al ritorno, ritroviamo sul giro panza!!!!!! Abbiamo poi visitato tutti i paesini dei dintorni che si chiamano: Montepulciano, Pienza, Montichiello nella Val d'Orcia, (fantastica) Montalcino, Bagno Vignoni che non conoscevamo nemmeno di nome e che ci ha incantato! , Sarteano e anche Chianciano sdraiata su una collina e che dalla finestra della sala da pranzo ci appariva come una visione!! Abbiamo dedicato un pomeriggio intero alle Terme di S.Anna  facendo un percorso sensoriale! Uauuu! che meraviglia, vasche idromassaggio all'aperto, bagno turco, melmarium,aromaterapia, cromoterapia, inframmezzate da relax e bevande calde, insomma una vera goduria. Tutte noi ci aggiravamo con un accappatoio bianco tra docce vasche , spalmandoci di fango con gran perizia, bevendo un beverone caldo abbandonate
 sulle sdraio!!! Molto
piacevole veramente. Io non l'avevo mai provato e mi sono riproposta di tornare.Quando esci ti senti ringiovanita!!!!Io ero la più vecchiotta della compagnia ma anche le altre hanno apprezzato questo modo di prendersi cura di sè e di coccolarsi un pò.  Belle vacanze. Da ripetere!!!!