giovedì 25 luglio 2013

ALLA REGGIA DELLA VENARIA


Ho visitato con un'amica le Mostre che in questo periodo si svolgono alla Reggia di Venaria.
Sono state una più bella dell'altra! <Per prima abbiamo visto "La barca sublime" , la peota  reale, costruita per i Savoia tra il 1729 e il 1731.
Fu commissionata dal re Vittorio Amedeo II come palcoscenico della regalità sull'acqua e, in analogia con la grande barca dorata dei Dogi veneziani, fu subito definita Bucintoro Reale.
E' lunga 16 metri e larga 2,30 e fu progettata dall'architetto regio Filippo Juvarra.
Anche la presentazione è straordinaria, è introdotta da un palco teatrale dove si avvicendano vari personaggi dell'epoca, costruttori, re e popolane e infine Narciso, statua lignea che dalla prua della barca si specchia nelle acque del Po e ci invita alla bellezza.
La barca è stupenda, unica sopravvissuta ai secoli. Fu protagonista di sfarzose feste fluviali sul Po presso il Castello del Valentino e prezioso apparato per i matrimoni dei Savoia.
Completamente decorata e intagliata con figure e animali mitologici, cavalli marini cavalcati da deliziosi putti,
e infine da Narciso, simbolo della regalità
La seconda mostra, altrettanto meravigliosa è stata quella dei vestiti di Roberto Capucci.
Chiamarli vestiti è decisamente riduttivo,sono opere d'arte!  Ambientati benissimo nelle sale della Reggia
sono veramente incredibili, da rimanere a bocca aperta!
Si vedono tutti i suoi bozzetti bellissimi e colorati ma io, non per niente figlia di una sarta, penso al lavoro di sartoria di questi abiti, di una difficoltà spaventosa; penso alle decine di sarte che hanno cucito , ricamato queste meraviglie.  Molti abiti  sono appartenuti a donne bellissime, attrici e nobildonne di cui si vedono le fotografie, la collezione di Roberto Capucci deve essere qualcosa di unico al mondo!
Ultima mostra quella di Mattia Preti, pittore a me poco noto, vissuto ai tempi del Caravaggio.


lunedì 15 luglio 2013

ADDIO

Oggi abbiamo detto addio a mio cugino Enrico, più giovane di me di qualche anno , che è mancato giovedì scorso per una grave malattia, dopo molte sofferenze.
Voglio soltanto descrivere la cerimonia della consegna delle ceneri alla moglie e alla figlia, molto delicata, con la lettura di una bella poesia e poi la passeggiata fino al roseto dove le ceneri si sarebbero sparse.
La cerimonia è stata nuova per me e molto toccante. Tutti noi abbiamo preso una ciotolina di cenere e l'abbiamo sparsa su una piccola pira di  pietre,  , e infine una piccola fontanella ha bagnato tutto e la polvere è tornata alla terra.
La cosa che ti fa molto pensare è vedere quel piccolo mucchio di cenere, tutto ciò che resta di una vita lunga, interessante, laboriosa, felice e infine difficile.
Tutti  dovremmo pensarci di più perchè tutti ritorneremo alla terra, dovremmo essere più comprensivi, più altruisti, più buoni, e vivere dando gioia a chi ci sta vicino, fino a che possiamo.
Ciao Enrico, a rivederci  PIA

BUNGALOW IN PINETA

Sono tornata ieri sera, ho trascorso una splendida settimana al mare, per me assolutamente nuova e
particolare.
Sono andata a Marina di Bibbona in un campeggio: cominciamo da qui: alla mia veneranda età è la prima volta!!  abbiamo trovato un bungalow, una piccola casetta bianca e verde deliziosa, tutto era nuovo di zecca,
cucina, piccola camera da letto, bagno, soggiorno e veranda!
Ma soprattutto la novità consisteva nel fatto che ero io da  sola con i miei nipotini Andrea e Anna!!
Me la sono cavata alla grande, anzi mi sono proprio divertita, avevamo la piscina dietro casa, il mare a trecento metri, giochi per grandi e piccini a tutte le ore del giorno e, alla sera, spettacoli di musical , di ballo,
che coinvolgevano moltissima gente.
Andrea , carattere amicone, è sparito subito nelle prime ore a caccia di ragazzini con cui giocare;  addirittura ha scoperto un laghetto per pescare, si è iscritto e ha passato ore sotto il sole cocente pescando enormi carpe e ributtandole in acqua!!!                                                                                                              Anna invece , per la prima volta nella sua vita senza MAMMA' ha avuto , nei due primi giorni, crisi di pianto che poi si sono calmate con una dose massicia di coccole di nonna e con telefonate quotidiane a Mamma e Papà. Ma la litania era sempre quella  NONNA VOGLIO MAMMA!

Anch'io mi sono riposata, ho letto il libro di A.Piperno :  Gli inseparabili e ho iniziato il nuovo libro di Kaled
Hosseini  E l'eco rispose. Piaciuti!!
C'erano molti giovani di tante nazioni, tedeschi educatissimi, francesine, cinesine, inglesi e anche tantissini nonni con i nipoti;  il campeggio si poteva girare tutto in bicicletta, molto rilassante.
Esperienza molto bella che rifarei volentieri!!
Se Dio vorrà .

Ovviamente questa non è Marina di Bibbona!!  Ma via, con un pò di fantasia, potrebbe esserlo.