In questi giorni, dal 15 al 21 ottobre Torino è tornata ad essere una capitale della moda. Organizzata dal Circolo dei Lettori questa settimana è stata veramente un susseguirsi di splendide occasioni per ascoltare gli esperti della moda , gli imprenditori, i famosi fotografi, i titolari di Maison famosissime, incontrandoli non solo al Circolo ma anche nei famosi negozi del centro di Torino che per l'occasione hanno dato il meglio di sè per farsi conoscere e apprezzare ancora di più.
Non si poteva vedere e assistere a tutto, perchè in certi pomeriggi al Circolo, nelle varie sale c'erano tre o quattro incontri!
Io sono riuscita a battere il mio record di presenze giovedì 18 ottobre: alle ore 18 " Generazioni di eleganza " presso il negozio HERMES di Via Roma. Certo non è propriamente il negozio che frequento anzi dirò che non ci ero mai entrata e la mia curiosità era grande.
Alle 18 il negozio era strapieno come forse mai, al piano superiore la scrittrice Elena Lowenthal ha presentato lo scrittore Federico ROCCA che ha scritto una biografia accuratissima della Maison Hermes, fondata a Parigi nel 1837 da Thierry Hermès come manifattura di finimenti per i cavalli e che da allora ,sempre sotto la guida della stessa famiglia , è diventata il simbolo di bellezza ed eleganza senza eguali nel mondo della moda. Un'impresa familiare in un mondo dominato dall'alta finanza. Una realtà unica tra le griffe più celebri e che nonostante la crisi pare vada molto bene!
Poi alcune gentilisssime signorine ci hanno insegnato i cento modi per annodare il famosissimo foulard , anzi si dice il carrè, Ad ognuna di noi hanno insegnato tanti modi ingegnosi e una volta indossato ci hanno immortalato con una foto ricordo!!
Poi alle ore 19,3o aperitivo d'autore con LAVINIA BIAGIOTTI Alessandra Comazzi giornalista della Stampa e Federica Gentile, conduttrice di Brave ragazze su Radio due.
Lavinia ha scritto un libro, "Pronto e indossato, ricette per tutte le occasioni" e ce ne ha parlato con grande simpatia; é una bellissima donna che sotto la guida di una madre come Laura Biagiotti ha imparato davvero tantissimo sulla moda, ha sempre lavorato fin da giovanissima e ha saputo farci ridere e sorridere delle nostre piccole nevrosi quotidiane tipo "Cosa mi metto?" "Non ho niente da mettere!" !!!
Poi dulcis in fundo alle ore 21 "COVERI STORY" con il nipote di Enrico ,Francesco Martini Coveri che ci ha raccontato la storia della casa di moda prima e dopo la scomparsa del fondatore e titolare.
I colori bellissimi ,fantasie esuberanti, paillettes, gusto per l'eccentrico e il divertimento, queste sono ancora adesso le linee guida della moda firmata Coveri.
Mi ha colpito quello che il nipote ha raccontato di sè: vissuto all'ombra del grande zio, appena diciannovenne venne catapultato sul palcoscenico della moda e lui era un ragazzo prima con i capelli lunghi poi colorati di tanti colori, insomma un punk a tutti gli effetti e il primo impatto è stato scioccante per tutti. Ma il talento esisteva evidentemente ed ora dopo tanti anni si è presentato come un quarantenne distinto (tranne una camicia coloratissima stile Coveri!)
Sabato pomeriggio incontro con uno dei più grandi fotografi di moda, da trent'anni racconta con le sue istantanee, l'evoluzione del costume.
E' Giovanni GASTEL, lavora per le più grandi firme della moda e per le maggiori riviste; un bellissimo uomo , con un grande charme che ci ha raccontato con semplicità la sua carriera: fa sì un lavoro che adora ma è impegnato tantissimo ,tutti i giorni dell'anno: e i figli e la famiglia aspettano!
Questa mattina , domenica 21 ultimo incontro, "Scarpe: croce o delizia?" con l'imprenditrice ROBERTA ROSSI che si è presentata con una scarpa nera con vertiginoso tacco di 14 centimetri!
Stava benissimo peraltro. L'incontro è avvenuto alla SANDRETTO RE REBAUDENGO e anche la Signora Sandretto sfoggiava una scarpa nera semplicissima con tacco altissimo.
La storia della scarpa in Italia è una storia importantissima, tutte le scarpe degli stilisti più famosi del mondo sono fatte in Italia dove ci sono gli artigiani più bravi.
Finisce oggi "Voce del verbo moda" interessante e piacevole; Da ripetere senz'altro.
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